The Future of Food: ecco come si evolveranno i consumi alimentari

The Future of Food è lo studio redatto dalla sede italiana milanese di FutureBrand, network internazionale di consulenti per grandi marche che analizza quali saranno nel 2021 tutti i trend del mondo food a livello globale.

Grazie a un team appassionato e brillante e ai contributi preziosi di professionisti di brand quali Barilla, Conad, Deliveroo, Consorzio Parmigiano-Reggiano e altri sono stati definiti 5 macro trend che impatteranno sul nostro modo di mangiare e sul modo in cui i brand dovranno evolvere.

Lo studio tiene ovviamente conto del grande impatto del Covid-19 e dei nuovi stili di vita dei consumatori sull’alimentazione e lo fa anche confrontandosi con alcuni dei big del settore, che nei mesi scorsi hanno potuto da vicino seguire l’evoluzione sorprendente dell’universo legato al cibo.

Secondo gli operatori intervistati, la pandemia ha segnato l’inizio di “una vera e propria rivoluzione, che costringerà l’intera filiera del settore alimentare, – agricoltura, retail e persino hospitality – a rinnovarsi e anche rapidamente”.

Ad esempio, Matteo Sarzana, general manager di Deliveroo Italia, racconta come siano stati aperti a Singapore ristoranti capaci di servire 11 tipologie diverse di cucina gestiti da chef che non hanno locali in zona; potremmo dire che si tratta di un’ulteriore sviluppo delle “dark kitchen” – brand che servono solo online senza punti vendita fisici – che già ora sono diffuse nel nostro paese.

Altri spunti presenti nel report riguardano le scelte di acquisto: i consumatori cercano cibi sempre più sani e sostenibili per l’ambiente, prodotti localmente e soprattutto convenienti.

La convenienza è sicuramente uno dei grandi trend, come dimostra anche la crescita dei discount ora impegnati ad aumentare la qualità dell’offerta. Ma convenienza è anche comfort, ovvero velocità e semplicità di acquisto.

Comprare localmente è tra le nuove abitudini iniziate con la pandemia, un modo di supportare le imprese locali penalizzate dai blocchi che ha rafforzato la creazioni di reti di persone e realtà anche diverse tra loro ma “ravvicinate” nello spazio: da global ad un nuovo local.

Cresce inoltre l’attenzione verso prodotti innovativi, naturali (anche frutto di studio in laboratorio e supportati dalla ricerca scientifica) e contenenti i nutrienti utili a supportare il sistema immunitario: il cibo nel prossimo anno sarà quindi da interpretare sempre più come strumento per salvaguardare corpo, mente e anche umore.

Per scaricare il report integrale in lingua italiana: FutureBrand-The-Future-of-Food-ITA (1)