Cordata Intesa Sanpaolo-Unicredit per “salvare” il gruppo Ferrarini

Intesa Sanpaolo, insieme a Unicredit, ha depositato nelle ultime ore al tribunale di Reggio Emilia, in qualità di creditore legittimato ai sensi dell’art. 163 della legge fallimentare, una propria proposta concorrente di concordato per dar vita a un’operazione di salvataggio e rilancio della Ferrarini Spa, già in concordato preventivo. Lo rivela il quotidiano online Bergamonews.

La proposta vede come “Partner Industriali” Gruppo Bonterre – Grandi Salumifici Italiani (player di riferimento del mercato italiano ed europeo dei salumi di qualità, formaggio Parmigiano-Reggiano, snack e di piatti pronti), O.P.A.S. (la più grande organizzazione di prodotto tra allevatori di suini in Italia) e HP s.r.l. (società attiva nel sostegno e nell’innovazione dell’agrifood).

La cordata metterà a disposizione dell’operazione capacità imprenditoriali e apporti di capitale a cui si unisce il sostegno finanziario di Intesa Sanpaolo che, con un ammontare di 35 milioni di euro disponibile per la durata del Piano Industriale presentato, intende sostenerne il successo. Ciò favorirà il rilancio di un marchio tra i più forti nel sistema agroalimentare italiano la cui strategicità è emersa con grande evidenza in occasione della recente pandemia e tutelerà, allo stesso tempo, gli interessi di tutti gli stakeholders.