Mettere insieme consumatori e produttori locali ai tempi del Covid-19. E’ nata così l’idea di “Campo Digitale“, un marketplace rivolto a produttori locali e singoli consumatori che possono incontrarsi ed aiutarsi nella creazione di un mercato alimentare più “sostenibile”. E’ un servizio che nasce, proprio durante l’emergenza sanitaria, per supportare i piccoli imprenditori agricoli nella vendita dei loro prodotti online (occupandosi di portarli direttamente a casa delle persone).
Ma il progetto di “Campo Digitale” prevede un ulteriore sviluppo: più persone infatti comprano quel prodotto, meno costerà (così come avviene abitualmente nei gruppi di acquisto solidale). C’è anche la possibilità di condividere sui social l’ordine ed invitare gli amici a fare la spesa. Più amici acquisteranno prodotti, più tutti potranno risparmiare sul prezzo finale. Inoltre, per impattare meno sull’ambiente e poter usufruire di ulteriori sconti è possibile creare un punto di ritiro “personale” e condividere, con amici e vicini di casa, il luogo di arrivo della spesa.
“Campo Digitale“, nei prossimi mesi, inoltre organizzerà eventi, laboratori e visite guidate, rivolti a tutte le età, durante i quali sarà possibile conoscere da vicino i produttori e il loro mondo.
Previsto anche un sistema di logistica sostenibile, basato sulla “prossimità” locale e su una filiera cortissima, con la possibilità di portare a casa dei consumatori la qualità dei produttori della regione di riferimento.
Come sostenere il progetto di Campo Digitale
Marcel Vulpis, romano, giornalista economico. Ha fondato l’agenzia Sporteconomy.it (specializzata in economia dello sport) nel 2004. Adesso si cimenta in una nuova avventura editoriale. E’ l’anima “Economy” di questo Blog. Creativo, visionario, sempre pronto ad esplorare nuove frontiere nel mondo dell’informazione.