VIVO: Realtà Aumentata nel menù per raccontare cosa c’è dietro al piatto

Innovazione e Realtà Aumentata entrano nella ristorazione per raccontare tutto quello che c’è dietro al piatto che arriva in tavola.

La catena di ristoranti VIVO , dei Fratelli Manno, leader a livello europeo nel mercato del pesce crudo, ha scelto la realtà aumentata per dare vita alla “mise en place” dei suoi ristoranti, presenti a Firenze, Capalbio, Milano e Parma.

Il progetto, nato dalla collaborazione ormai consolidata tra la catena di ristoranti e Skylab Studios, ha dato vita ad un prodotto innovativo che intratterrà tutti i clienti di VIVO: delle tovagliette di carta che grazie alla Realtà Aumentata diventano degli schermi full HD per far scoprire ai clienti la magia di quello c’è dietro al mondo di Vivo, un vero e proprio “dal mare alla padella”.

Con un’app apposita basta inquadrare con il proprio smartphone la tovaglietta e un video trasformerà lo “spettatore” in pescatore, facendolo trovare in mezzo al mare su di un peschereccio.

Un viaggio tra le onde che, grazie alla Realtà Aumentata, racconta i valori della catena di ristorazione, l’attenzione alla sostenibilità della pesca, l’importanza della filiera corta, la cura del mare fino all’arrivo in cucina.

La tovaglietta interattiva è stata presentata durante l’inaugurazione del nuovo ristorante della catena a Parma, in una serata all’insegna del buon cibo e dell’innovazione.

Una soluzione per intrattenere i clienti, ma anche per raccontare la passione e il lavoro che c’è per dare vita ad un menu che soddisfi il palato e la vista.

Nel mercato del pesce la F.lli Manno è tra i leader a livello europeo più affermati con un’esperienza che affonda le sue radici agli inizi del Novecento, precisamente dal 1904, quando Antonio Manno pescava nel Lago di Paola e dopo aver portato il pesce a casa le donne si occupavano di commercializzarlo nella provincia di Caserta.

Nel 1968 il trasferimento ad Orbetello, in Toscana, dove dal 1973, grazie alla ristrutturazione di un ex frantoio, viene aperto il primo magazzino di pesce per commercializzare il pescato dell’Argentario.

Nel 1982 nasce la maricoltura a Talamone e l’azienda ottiene una forte spinta propulsiva diventando leader sul mercato italiano dei frutti di mare e nel 1989 viene fondata la F.lli Manno, con l’obiettivo primario di sviluppare la pesca ed il commercio del pescato di Orbetello e del Monte Argentario.