Forum Enpaia 2020: economia e società, tendenze nel dopo Covid-19

Roberto Diacetti (DG Enpaia) e Giorgio Piazza (Presidente Enpaia)

La Fondazione Enpaia (che associa oltre 8.000 aziende che danno impiego nel settore agricolo) e gli investitori istituzionali a sostegno dell’economia reale del Paese.

Si è svolto ieri, 7 ottobre presso La Posta Vecchia Hotel di Ladispoli,  il Forum organizzato dalla Fondazione Enpaia dal titolo “Economia e società, tendenze nel dopo Covid-19”

All’incontro hanno partecipato diversi esponenti del panorama economico e politico italiano per fare il punto sui mutamenti del settore agricolo a causa della pandemia.

Tre i temi principali affrontati:

  1. I macro trend nel dopo Covid”;
  2. “Le politiche di sostegno al mondo agricolo”;
  3. “Gli investimenti in economia reale come leva di sviluppo” e “Sostenibili, responsabili e al servizio del sistema Paese: la frontiera degli investimenti alternativi”.

I lavori sono stati aperti da Pierpaolo Baretta, Sottosegretario Ministero Economia e Finanze, che ha sottolineato quanto “La centralità dell’agricoltura e della trasformazione dei prodotti agricoli nello sviluppo del nostro Paese fosse già chiara prima della pandemia, con l’agroalimentare decisivo per il made in Italy.

“Il Covid – ha dichiarato Baretta – ha cambiato abitudini e domande, rendendo essenziale la filiera. Stiamo affrontando una crisi economica, sociale e finanziaria e la ripresa, che sarà lenta, vedrà però nascere nuove imprese, una diversa occupazione e altre strategie finanziarie. L’agricoltura sarà protagonista di questa fase, con tre sfide da affrontare: trasparenza e qualità del prodotto, provenienza ‘made in Italy’, distribuzione di vicinato. Un programma che il Recovery fund potrà senz’altro favorire”.

“Il settore agricolo ha dimostrato di essere all’altezza della sfida nel salvaguardare la sicurezza alimentare, – ha affermato David Sassoli, Presidente Parlamento europeo-: da Bruxelles è stato fatto il possibile per sostenere le imprese agroalimentari, con misure a supporto della redditività delle aziende agricole, come la liquidazione in anticipo dei pagamenti diretti e del secondo pilastro, la flessibilità nella gestione dei regimi di aiuto e nella presentazione dei reclami, il monitoraggio del mercato e la gestione della crisi. La PAC sta subendo un’importante riforma e sono stati proposti tagli significativi al suo bilancio. Il Parlamento ha respinto questo approccio, insistendo sul mantenimento del livello attuale. Inoltre, tra gli obiettivi del Next Generation EU vi è quello di sfruttare il potere del bilancio UE per mobilitare gli investimenti e anticipare il sostegno finanziario nei primi anni cruciali della ripresa”.

“Il workshop di oggi è stata l’occasione che ha consentito alla Fondazione Enpaia di immaginare e proporre la ripartenza, grazie al prestigioso panel di relatori, – le parole di  Giorgio Piazza, Presidente della Fondazione Enpaia-“.

“L’incontro ha rappresentato, altresì, un momento utile per cominciare a fare il punto su come cambierà il mondo del lavoro, dal punto di vista imprenditoriale e per i nostri iscritti. Si è potuta avviare una proficua riflessione anche sulle innovazioni del futuro, dalle nano-tecnologie, all’uso dell’intelligenza artificiale. Si tratta di temi strategici su cui, in questo momento, è assolutamente importante confrontarsi”.

“Oggi abbiamo evidenziato il ruolo strategico delle Casse di previdenza a sostegno dell’economia italiana, in una fase particolarmente complessa, – ha commentato Roberto Diacetti, Direttore Generale della Fondazione Enpaia- .

“In tale scenario, la Fondazione Enpaia può contribuire al rafforzamento del sistema-Paese con investimenti in economia reale, diretti in primo luogo al mondo agricolo, volti all’ammodernamento delle nostre infrastrutture e sotto il faro di Cassa Depositi e Prestiti. Tutto questo, ovviamente, deve avvenire con criteri di prudenza, di moderazione dei rischi e di redditività per la sostenibilità delle nostre gestioni previdenziali”.

Tra i presenti al Forum Enpaia 2020: Leonardo Becchetti, Docente di Economia Politica Università Tor Vergata; Donato Iacovone, Presidente Webuild; Mario Lubetkin, Vice Direttore Generale FAO; Andrea Munari, Amministratore Delegato BNL; Suor Alessandra Smerilli, Docente di Economia Politica all’Auxilium di Roma e Consigliere dello Stato Città del Vaticano; Raffaele Borriello, Direttore Generale Ismea; Claudio Durigon, Deputato, Commissione Lavoro della Camera; Massimiliano Giansanti, Presidente Confagricoltura; Stefano Mantegazza, Segretario Generale Uila; Ettore Prandini,Presidente Coldiretti; Concetta Ferrari, Direttore Generale Politiche Previdenziali e assicurative Ministero del Lavoro; Manfredi Catella, CEO di COIMA SGR; Eugenio De Blasio, CEO di Green Arrow Capital; Vito Gamberale, Presidente di ITEЯ Capital Partners; Vito Lo Piccolo, Vice Direttore Generale CDP Equity; Nunzio Luciano, Vicepresidente Adepp e Presidente Cassa Forense; Sergio Puglia, Senatore e Presidente Commissione parlamentare di Controllo Enti di Previdenza.